Vissuto in Inghilterra tra Settecento e Ottocento, William Smith, tenace e caparbio proprietario terriero dello Oxfordshire, realizzò un progetto che, all’epoca, sembrava un miraggio: una mappa geologica dell’intero sottosuolo inglese. Ma il suo talento e la sua grandezza di scienziato non furono riconosciuti, anzi, fu defraudato delle sue idee e delle sue scoperte e, ridotto in miseria, finì anche in prigione per debiti.