È il 1950 e Felicidad Hidalgo trascorre le sue giornate nella panetteria della zia, avvolta dalla fragranza del pane appena sfornato e dalla soffice nuvola bianca della farina. Dolce e remissiva, la ragazza ha però un carattere forte, temprato dalle difficoltà di un’infanzia trascorsa tra le montagne di Portorico. A soli dieci anni, infatti, è stata strappata alla sua poverissima e numerosa famiglia d’origine e affidata alla zia, una donna fredda e scontrosa che la tratta quasi come una serva. Ma proprio quando Felicidad si è rassegnata a una vita infelice e senza affetti, Anibal Acevedo, un affascinante rubacuori, oltrepassa la soglia della panetteria. Riuscirà a conquistare Felicidad, a vincere le sue resistenze e a portarla con sé in America?