Un’inedita ipotesi sulla reale esistenza di Atlantide. L’affascinante storia della scoperta effettuata partendo dalle testimonianze tramandateci da Platone. Il continente perduto del filosofo greco non è un mito, ma è veramente esistito e a tutt’oggi possiamo ammirarne le vestigia. La scoperta effettuata da un appassionato ha dell’incredibile e oltre tutto è avvenuta in un’area geografica insospettabile. Questo volume è il frutto di due anni di entusiasmanti ricerche relative a una regione ben definita, ubicata nel Circolo Polare Artico, poco frequentata dal turismo locale e pressoché sconosciuta al resto del mondo. L’autore affronta minuziosamente diversi argomenti specifici (aspetti geografici, storici, climatici, archeologici) servendosi dei più moderni ritrovati scientifici (rilevazioni satellitari, ricostruzioni tridimensionali), affiancati dall’analisi comparata delle fonti antiche e moderne.