Il volume presenta le oltre 300 opere su carta del maestro italo-argentino, donate dalla moglie Teresita alle raccolte universitarie della città di Parma. I disegni coprono un arco temporale che va dagli anni trenta alla seconda metà degli anni sessanta e sono una testimonianza preziosa e irripetibile di una ricerca di grande rilievo in un ambito, quello del disegno, finora molto poco studiato. Le opere esplorano campi di ricerca tra loro differenti; si va dalla progettazione di allestimenti (come quello della Biennale del 1966 in collaborazione con Carlo Scarpa), a quella di inserimenti architettonici (come i soffitti di gesso o le porte del Duomo di Milano), ai disegni di nudi e dei teatrini, a quelli per ceramiche e per sculture.