A mano armata. Vita violenta di Giusva Fioravanti terrorista neo-fascista quasi per caso
Lingua: Italiano
“Nella mia preparazione politica non ho avuto modelli cui ispirarmi, sono sempre stato autodidatta…”. E modelli da seguire, non ce ne sono per Giusep- pe Valerio Fioravanti, detto Giusva, una faccia da Carosello un passato da terrorista. “A mano armata” non pretende di chiarire l’oscura galassia del terrorismo nero, ma l’autore, con una indagine (dallo studio degli atti pro- cessuali ai numerosi colloqui in carcere) cerca di ricostruire le esperienze, le motivazioni, i pensieri di questo personaggio. Dal primo, precoce impatto con i media (a quattro anni il primo Carosello), all’improvvisa notorietà ottenuta recitando in uno sceneggiato televisivo. A dodici anni il desiderio di cambiare, l’impegno politico, la tragedia e l’orrore.