Capa-chi? Una fenomenologia possibile di Caparezza
Lingua: Italiano
Chi è Caparezza? Caparezza non esiste. Come potrebbe essere altrimenti, del resto? Provate a pensare a un rapper che i rapper non riconoscono come tale, o a un rockettaro che nessuno tra quanti praticano la disciplina in quattro quarti identificherebbe mai come un collega che decide di scrivere un brano che prende di punta l’intrattenimento troppo leggero, quello delle musichette da stacchetto televisivo, buono al massimo per essere usato dalle Veline di Striscia la notizia come sottofondo. O pensate a un musicista, uno nato e cresciuto col mito di Frank Zappa, tanto quanto di Goldrake e di Doraemon, a dire il vero, che però è considerato un rapper da chi la musica la suona, e un rocker da chi il rap lo professa. Insomma, Caparezza non esiste, e se esistesse sarebbe una contraddizione vivente, uno che se avesse la macchina del tempo tornerebbe indietro per partecipare a Woodstock, o per riscrivere quella piccola porzione di storia che riguarda l’Italia, la sua patria. Nelle pagine di questo libro, Michele Monina, suo amico e collaboratore tratteggia un allucinato ritratto del genietto di Molfetta, raccontandone la storia, definendone, per quanto possibile la poetica, e delineandone la fenomenologia, tra aneddoti e fatti conclamati, canzoni e concerti, ecco la vera storia del rapper che non esiste, del Frank Zappa de noantri, del cantautore del nuovo millennio: Caparezza, che è vivo e lotta insieme a noi.