Telefonate, messaggi, posta elettronica o commoventi lettere su carta: la corrispondenza ricevuta da Vittorio Carreri sui suoi libri diventa una finestra inaspettata sui nostri tempi, il piacere della discussione e dell’approfondimento in un mondo sempre più connesso e orientato alla comunicazione veloce e breve. Carreri raccoglie un materiale apparentemente disomogeneo – lettere, commenti, riflessioni – per darci un quadro di relazioni e sensibilità diverse, un affresco moderno sul rapporto tra scrittore e lettore, una concezione moderna (ma in fondo tradizionale) di vivere i rapporti personali.