Divertiti! Imperativo presente. Psicoanalisi, abuso di sostanze e «discorso del capitalista»
Lingua: Italiano
L’imperativo che orienta il programma ipermoderno della Civiltà è un imperativo di godimento. A partire da questo assunto teorico questo libro interroga una delle forme più diffuse del godimento contemporaneo: quello legato all’abuso di sostanze. Una nuova forma di schiavitù sembra emergere, che non ha più i connotati del passato. Nell’attualità, come ricordava Pasolini, il potere non esige più sudditi passivi ma consumatori attivi. Esponendo la cifra più pura dell’attività di consumo, il soggetto che abusa di sostanze tossiche, si isola artisticamente nel suo godimento staccandosi dal circuito dello scambio simbolico con l’altro.