Una civiltà sul mare. Una civiltà del mare. Civiltà d’una gente che sull’onda dei suoi commerci portò le sue navi, la sua lingua, la sua cultura e il suo potere sino alle più lontane coste mediterranee. E ben oltre le mitiche Colonne d’Ercole, verso l’Oceano… Il fenicio, protagonista della prima grande epopea marinara del nostro mare raggiunse infatti approdi (e li colonizzò) sempre più lontani dalla sua patria d’origine. Questo, quando ancora era praticamente sconosciuta l’arte vera della marineria. Il fenicio grande marinaio, quindi, e astuto politico, abile mercante. Disegnò rotte nel Mediterraneo d’oriente e in quello d’occidente, poi dell’Atlantico, verso il nord europeo; e al sud, lungo rive africane. Creando li fitto intreccio delle sue vie marittime, sfidò la solitudine dei grandi spazi, l’angoscia della bonaccia, la furia delle tempeste. Ripercorrere le rotte delle navi, le vie tracciate da quei marinai, mercanti e colonizzatori, significa oggi salpare alla riscoperta del nostro mare. Che in ogni sua onda nasconde e svela sempre nuove e sempre sorprendenti pagine di storia.