Pubblicato nel 1864, in una Italia unita, ma ancora da costruire, “Misteri del chiostro napoletano” è un libro dai forti richiami autobiografici. A metà tra il romanzo e il memoir racconta le vicende di una giovane donna dal nome illustre costretta a farsi monaca di clausura. Oltre alle ragioni dichiarate, e consuete, di tali imposizioni, come le gravose condizioni finanziarie della famiglia ormai in disgrazia dopo la morte del padre, si intravedono altre segrete e ambigue motivazioni. L’aspirazione di emancipazione della protagonista si affianca al desiderio di indipendenza dal regime borbonico del popolo napoletano.