Partendo dalla posizione che vede il linguaggio come costruttore di realtà, il volume si propone come un primo tentativo di un’archeologia dei regimi discorsivi di genere nella cultura occidentale, a partire dal periodo greco classico. La ricerca si compone di tre parti: le prime due riguardano la costruzione, rispettivamente, del femminile e del maschile, mentre la terza individua nell’omosessualità il “terzo escluso”, in tanto in quanto la sua categorizzazione e la sua pensabilità costituivano un problema in una visione impostata sulla distinzione binarista ed esclusiva dei due generi. Pierangiolo Berrettoni insegna Linguistica Generale presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Pisa.