Paesaggi in verticale. Storia, progetto e valorizzazione del patrimonio alpino
Lingua: Italiano
Il testo offre il contributo di diversi sguardi e competenze – architetti, storici, tecnici, amministratori e ricercatori – che si interrogano sulle diverse dimensioni di un patrimonio particolare come quello alpino, in un momento storico indubbiamente delicato per il futuro delle Alpi. Attraverso tagli disciplinari e critici differenti, accomunati dalla medesima tensione verso la necessità di trovare una nuova strada per il territorio alpino, capace di andare oltre le visioni delle Alpi come terrain de jeu, come spazio da sottoporre ad azioni di tutela in un processo di imbalsamazione del paesaggio, il libro mette in evidenza come i “Paesaggi in verticale”, i territori in ambito alpino, si configurino alla stregua di un laboratorio fondamentale per mettere a punto nuove strategie e modelli di riferimento per la contemporaneità. Proprio in virtù del loro essere spazio altro ed estremo, le Alpi costituiscono un terreno di sperimentazione privilegiato per tentare di rispondere ad alcune difficili domande poste dall’oggi, come il significato da attribuire alle sempre più diffuse pratiche di patrimonializzazione del paesaggio, l’intreccio tra dato fisico e dato sociale, la sostenibilità ambientale, il rapporto da intrattenere con le eredità e la storia dei luoghi.