Questo breve profilo di geografia storica del mondo antico intende offrire al lettore qualche spunto di riflessione sul rapporto che i Greci e i Romani ebbero con lo spazio che li circondava. Rapporto che si tradusse in approcci metodologici diversi mediante i quali si arrivo` a immaginare la configurazione del mondo abitato/ecumene. Il racconto del navigante, che seguiva la linea di costa, quello dello storico, che selezionava i luoghi da porre alla ribalta in funzione del contenuto della narrazione, quello del filosofo che si interrogava sulla terra degli uomini e sul cosmo degli dei, quello dello scienziato che traduceva in geometria i dati empirici e elaborava modelli in grado di spiegare il sistema del mondo costituiscono molteplici vie attraverso le quali si articolo` un sapere, codificato come propriamente geografico solo in eta` ellenistica.