Ho scritto le poesie che compongono questo libro (tranne le traduzioni shakesperiane che si trovano nella seconda sezione) in circa quaranta giorni, una al giorno mentre aspettavo la morte di mio padre. Ogni poesia sta per un giorno in meno. Sono tutte poesie sull’amore, sulla memoria e sull’oblio. Non sapevo quanto sarei andato avanti a scrivere. Ogni poesia poteva essere l’ultima. Mi ero proposto di smettere non appena mio padre avesse smesso di respirare. E così ho fatto.