Il manuale contiene: oltre 7000 vocaboli spagnoli con varianti argentine e messicane; 700 famiglie di sinonimi rette da parole-chiave in ordine alfabetico; registro espressivo (formale, corrente, familiare, volgare) di ogni termine; numerosi esempi per i diversi contesti d’uso; indici alfabetici di tutti i sinonimi spagnoli, argentini e messicani e dei traducenti italiani.
Riflessi del ‘900. Cinema, avanguardie e totalitarismo (1895-1945)
Lingua: Italiano
Se il XIX secolo è racchiuso nelle grandi opere della letteratura, il XX secolo invece è tutto condensato nel cinema. Ciò vuoi dire che se la letteratura ci fornisce uno strumento privilegiato per capire non solo l’ethos ottocentesco ma anche quello dei secoli passati, il cinema è una sorta di specchio nel quale si riflette tutto il ‘900. Conoscere la stona del cinema vuoi dire dunque conoscere la storia contemporanea. Partendo da questo assunto, Claudio Siniscalchi in questo libro ricostruisce una storia del ‘900 letta attraverso le grandi opere cinematografiche, le correnti e i suoi principali personaggi.
Il manuale raccoglie regole, consuetudini e particolarità ortografiche; curiosità linguistiche e culturali; illustra le caratteristiche di sillabe e accenti; elisione e troncamento; guida all’uso della punteggiatura e delle maiuscole; introduce alla lingua parlata e scritta. Contiene anche un dizionarietto degli errori più comuni.
Argomenti trattati: nozioni matematiche elementari e rappresentazioni grafiche; teorie dell’utilità e dell’equilibrio del consumatore; la teoria delle curve di indifferenza; il mercato e l’equilibrio del mercato; domanda e elasticità; teoria delle produzione e dei costi; combinazione ottima dei fattori e distribuzione funzionale del reddito; teoria dell’impresa e concorrenza perfetta; teoria del monopolio; teoria dei mercati non concorrenziali; la moneta e il sistema creditizio; il commercio internazionale; macroeconomia e politica in Keynes.
Un manuale completo che aiuta i nuovi residenti ad affrontare e risolvere le difficoltà linguistiche e i problemi pratici. Con una breve grammatica di Giapponese.
Sassi, pietre, ciottoli, colla e colori, null’altro serve per realizzare acquari e prati, città e paesaggi di campagna, personaggi buffi e animali fantastici. E’ una tecnica semplice con risultati assicurati! Età di lettura: da 9 anni.
Il linguaggio dei gioielli. Il significato nascosto e ritrovato dell’eterna arte dell’ornamento dalla A alla Z
Lingua: Italiano
L’uomo nel corso dei secoli ha sempre indossato monili per distinguersi, per palesare il potere, la forza fisica, la posizione sociale e, non ultimo, per proteggersi. Esistono ornamenti per ogni fase della vita e per ogni evento significativo: cosa rappresenta un anello che avvolge un dito con la sua circolarità? Quando è entrata nell’uso la vera nuziale, quale simbolo di unione e di alleanza? Come mai si indossano sull’anulare sinistro e perché si usano di preferenza alcune pietre? E da cosa è motivata la scelta di una pietra oltre che dal valore? Molti giovani hanno riscoperto il “gioco” di ornarsi: anellini o chiodi, spesso d’argento e pietre più o meno preziose attraversano orecchie, labbra, narici. Qual’è l’origine di questi ornamenti?
Non sono molti gli scrittori del Novecento che possono vantare una conoscenza scientifica pari a quella di Friedrich Dürrenmatt. Nel 1961 scrisse I fisici. Tra i personaggi, una spia comunista che fa finta di credersi Einstein, nascosta in un manicomio. Nel 1979, sull’onda del successo internazionale di questa pièce e in occasione del centenario della nascita di Albert Einstein (quello vero), il Politecnico Federale di Zurigo, dove lo scienziato aveva studiato e insegnato, invitò Dürrenmatt a tenere una conferenza. Apparsa in edizione originale da Diogenes con l’aggiunta di una serie di osservazioni scritte dopo averla pronunciata, la conferenza è qui tradotta in italiano per la prima volta.
Due viaggiatori, apparentemente motto diversi tra loro, catapultati assieme a Cuba. Uno, poeta e sognatore, viaggia in estatica contemplazione, riesce a essere sempre in ritardo e si dimentica perfino di mangiare. L’altro, concreto e razionale, si aggira per l’isola con grande curiosità e grande appetito. Differenze abissali che tuttavia non mandano a picco il viaggio, al contrario. I due di Cuba vedono, annusano, ascoltano, sgranocchiano e raccontano tutto: il Tropico, Castro, i sigari, il Che, il rum, Hemingway, Batista, la Rivoluzione, il daiquirí, il Floridita, la pesca, Martí, i balseros, l’embargo, Cienfuegos, Cayo Largo, la Bodeguita, il Malecón, il Nacional, il son, Varadero, Colombo, Jolanda, Galeano, la Baia dei Porci, il Granma…