Entro confini assai più estesi degli attuali, ma spesso variabili, la Lombardia ebbe un ruolo centrale nella formazione dell’arte europea. Fu in questa regione che il confronto fra i sistemi formali dell’arte barbarica e la tradizione tardoantica fu particolarmente serrato e incise sui destini dell’arte nei grandi momenti di unificazione europea, dall’arte di corte degli imperatori carolingi all’arte promossa da Ottone I, Ottone II e dall’imperatrice Theophanu. Il libro segue il percorso di sette secoli di arte lombarda cogliendone i rapporti con la cultura e la politica del tempo e constata le alterne tendenze, teologiche e stilistiche, fra la fedeltà alla tradizione ambrosiana e i fermenti della riforma gregoriana.
La dispensa ha l’obiettivo di dare un quadro schematico, ma completo della legge delega n. 42/2009 che ha impostato la “rivoluzione” copernicana del federalismo fiscale, inserendola, però, in un contesto più ampio, quale quello del decentramento di funzioni a livello amministrativo iniziato nella seconda metà degli anni novanta e la riforma del titolo V della Costituzione. Il taglio, semplice, sintetico, quasi didattico, le rende particolarmente utili per chi è interessato ad avere un quadro completo della materia “federalismo” ed intende seguire l’iter, lungo e complesso, della legge delega. Le dispense sono suddivise in cinque parti: inquadramento del federalismo nell’ambito della finanza pubblica, del decentramento amministrativo e sua evoluzione storica; assetto attuale della finanza locale; riforma del titolo V della Costituzione; contenuto della legge delega 42 e dei primi decreti attuativi (federalismo demaniale); contrasto all’evasione, anche alla luce del D.L. 78/2010.
Tutti i cerchi del mondo. I volti, i paesi, le storie che fanno un’Olimpiade
Lingua: Italiano
Un viaggio attraverso i cinque continenti per capire cosa c’è di vecchio e di nuovo nelle nazioni che si presenteranno con i loro atleti alle Olimpiadi di Atene del 2004. L’autrice ci conduce in Kenia sulle tracce dei più grandi fondisti e mezzofondisti, che per mille dollari al mese scelgono di gareggiare sotto la bandiera degli Emirati Arabi; in Sudafrica, dove gli atleti bianchi rifiutano ancora di farsi massaggiare da fisioterapisti neri; in California dove è stato appena scoperto il THG, uno steroide studiato per l’attività sportiva; e, ancora, in Cina dove si stanno preparando le Olimpiadi del 2008 e dove sono in corso vere e proprie deportazioni di massa per costruire gli impianti. Le contraddizioni in cui viviamo lette attraverso lo sport.
La particolare produzione artistica presentata in questo grande libro illustrato è stata definita da Vittorino Andreoli il periodo delle ombre colorate “perché il colore qui è ancora più importante, fino a diventare tutto. Non è astrattismo, ma l’emergere del mondo di sotto che s’intravede, il dolore che certo Nerone non potrà dimenticare poichè il dolore è roccia che difficilmente si fa polvere”. Nerone, pseudonimo di Sergio Terzi, inizia a dipingere a trent’anni, dopo un particolare incontro con il pittore Ligabue, dando subito prova di una prorompente personalità e potenza espressiva, che si sprigiona sulla tela con l’uso magistrale dei colori, e che lo porta a realizzare anche sculture di grande forza e suggestione.
Una raccolta dei saggi sull’arte di uno dei più importanti critici letterari del Novecento. La sua critica si distingue per un eclettismo svolto in una molteplicità d’approcci: dall’analisi filologica di autori singoli – l’amatissimo Cecco Bravo, Gustave Moreau, Giovanni Fattori – ai quadri generali di epoche e movimenti – il Seicento fiorentino, la pittura di macchia, il futurismo – all’esame dei problemi teorici più scottanti -la morte dell’arte dopo la fioritura delle avanguardie, la polemica su arte e kitsch in dialettica con Eco e Broch – per giungere alla discussione del destino dell’arte nel nostro tempo.
Michelangelo Pistoletto. Azione-comunic-azione. Ediz. italiana e inglese
Lingua: Italiano
Pubblicata in occasione della mostra personale di Michelangelo Pistoletto presso la galleria Oredaria Arti Contemporanee (11 marzo-31 maggio 2005), la monografia presenta le opere originariamente allestite dall’artista nello lo spazio romano; Pistoletto ha scelto di lasciare vuote le pareti e di utilizzare esclusivamente la superficie delle colonne, elemento architettonico che caratterizza in modo rilevante lo spazio della galleria. Proprio grazie alle particolari dimensioni dello spazio, che accrescono la concentrazione dello sguardo, il rapporto con le opere esposte rende ancora più evidente la relazione di reciprocità tra il pensare e il vedere, l’essere e il riflettere.
Un catalogo figurato dei sogni d’evasione dei milanesi nel corso dei recenti secoli, un omaggio alla Scala e contemporaneamente all’immaginario del suo pubblico, per onorare il ritorno della Scala, restaurata e rinnovata. Il volume è il Catalogo della mostra di Milano (Palazzo Reale, 24 novembre 2004-30 gennaio 2005).
Carriera «barocca» di Fontana. Taccuino critico 1959-2004 e Carteggio 1958-1967
Lingua: Italiano
Pubblicato in occasione della mostra presso la galleria Amedeo Porro Arte Moderna e Contemporanea a Milano, il volume propone una panoramica sulla carriera «barocca» di Lucio Fontana, autore che ha generato tante nuove idee nel tormentato panorama della storia dell’arte italiana e internazionale degli anni 50-60 del Novecento. Il volume è il Catalogo della mostra di Milano (Amedeo Porro Arte Moderna e Contemporanea, 18 novembre 2004-21 gennaio 2005).
Sette volte campione del mondo di Formula Uno, Michael Schumacher ha battuto tutti i record. Nessuno ha vinto tanto come lui, nessuno guadagna tanto come lui: è il fuoriclasse più pagato del pianeta. Eppure, l’uomo Schumi è un vero mistero: pochissimi possono dire di conoscerlo veramente. Nell’era della comunicazione globale, l’idolo di milioni di ferraristi ha scelto di nascondere la sua personalità e la sua storia. Questo libro cerca di svelare i segreti di una carriera irresistibile. Dai fallimenti scolastici alle fughe per correre in kart, passando per quell’autentica ossessione rappresentata da Ayrton Senna, prima modello e poi irriducibile avversario…
Il Novecento segna, soprattutto nell’arte, un momento di grande rottura e disgregazione. Anziché rappresentare il mondo attraverso le alterne vicende degli stili, i nuovi linguaggi artistici navigano nel mare poco rassicurante di un pensiero che ha perduto i tradizionali riferimenti e che si prepara a penetrare nelle zone inesplorate della psiche e del subconscio. Il Novecento scopre l’ansia, la vertigine dell’anima, l’allucinazione, la disgregazione esistenziale, l’urlo ribelle, l’angoscia della solitudine. Attraverso 150 opere (Bacon, Burri, de Chirico, Dix, Dubuffet, Ensor, Freud, Giacometti, Kokoschka, Munch, Picasso, Schiele, Van Gogh) il volume è la storia del malessere che accompagna la moderna vicenda umana e creativa.