Sette volte campione del mondo di Formula Uno, Michael Schumacher ha battuto tutti i record. Nessuno ha vinto tanto come lui, nessuno guadagna tanto come lui: è il fuoriclasse più pagato del pianeta. Eppure, l’uomo Schumi è un vero mistero: pochissimi possono dire di conoscerlo veramente. Nell’era della comunicazione globale, l’idolo di milioni di ferraristi ha scelto di nascondere la sua personalità e la sua storia. Questo libro cerca di svelare i segreti di una carriera irresistibile. Dai fallimenti scolastici alle fughe per correre in kart, passando per quell’autentica ossessione rappresentata da Ayrton Senna, prima modello e poi irriducibile avversario…
Music & Book Gallery è il nuovo progetto editoriale di Classica Italia che ha per padrino Philippe Daverio, il più famoso anfitrione della cultura italiana. Ogni numero della collana presenta l’edizione esclusiva di una performance musicale: un’opera, un concerto, uno spettacolo di danza o un documentario introdotto da esperti e accompagnato da approfondimenti e backstage. Di volta in volta, Philippe Daverio racconta in video i caratteri, i misteri e le ragioni della fortuna delle opere presentate. Il libro, scelto fra i capolavori riconosciuti della letteratura mondiale, offre un’inconsueta chiave di lettura e completa le tematiche proposte nei dvd. Questo terzo numero accosta le poesie di Paul Klee, curate da Giacomo Manacorda, al concerto “Boulez Barenboin” con musiche di Ravel, Bartòk e Stravinslij.
Lois Anvidalfarei. Ediz. italiana, tedesca e inglese
Lingua: Italiano
La monografia illustra il percorso artistico di Lois Anvidalfarei, uno dei più notevoli scultori figurativi contemporanei attivi nell’Europa centrale, celebre per le figure e i gruppi a grandezza naturale (o più grandi del vero), le teste in forma di frammento e la provocante fisicità dei bronzi. Nato il 26 gennaio 1962 a Badia, in Alto Adige, dal 1976 al 1981 frequenta la Scuola d’Arte di Ortisei, in Val Gardena. Nel 1983 si iscrive alla Akademie der Bildenden Künste di Vienna, dove avviene l’incontro decisivo con il professor Joannis Avramidis, che avrà un’influenza duratura sulla sua attività di scultore e disegnatore. Nel 1989, dopo la laurea, l’artista torna nella sua terra, dove lavora come scultore freelance. Il volume è pubblicato in occasione della mostra di Roma (La Pelanda, Ex Mattatoio -Testaccio, 25 ottobre – 30 novembre 2013).
Il Novecento segna, soprattutto nell’arte, un momento di grande rottura e disgregazione. Anziché rappresentare il mondo attraverso le alterne vicende degli stili, i nuovi linguaggi artistici navigano nel mare poco rassicurante di un pensiero che ha perduto i tradizionali riferimenti e che si prepara a penetrare nelle zone inesplorate della psiche e del subconscio. Il Novecento scopre l’ansia, la vertigine dell’anima, l’allucinazione, la disgregazione esistenziale, l’urlo ribelle, l’angoscia della solitudine. Attraverso 150 opere (Bacon, Burri, de Chirico, Dix, Dubuffet, Ensor, Freud, Giacometti, Kokoschka, Munch, Picasso, Schiele, Van Gogh) il volume è la storia del malessere che accompagna la moderna vicenda umana e creativa.
Franco Rota Candiani. Luce del sud. Ediz. italiana e inglese
Lingua: Italiano
“In questi ultimi vent’anni Rota Candiani ha iniziato un gioco creativo visivo dove la pittura era pulsione per descrivere il suo mondo montano e feroce. Il gesto ne era naturale conseguenza, così come la passione per la materia e il colore. Il gesto serviva a tramutare la sensazione del vissuto, del visto e del percepito in una icona incisiva e plastica. La forza della natura si faceva forza gestuale. Come se fosse stato lui una sorta di guerriero giapponese d’altri tempi intento a riassumere con un segno solo la determinazione di una battaglia ideale. Dal gesto nacque allora il segno, il suo segno, personale e intransigente. Ora l’esperimento va oltre: il gesto vive in sé, senza il bisogno della citazione che lo aveva generato.” (Philippe Daverio)
Dal filo di Arianna al gomitolo di Andy Warhol, la millenaria storia della lana nell’arte e nell’industria raccontata in un repertorio completo dedicato interamente alla lana e alla cultura ad essa legata. Un viaggio attraverso oltre trecento opere d’arte, dall’antichità ai nostri giorni, seguendo quel “filo di lana” che s’intreccia così strettamente alla storia dell’umanità da sconfinare nel mito e divenire uno degli elementi simbolici più ricorrenti fin da tempi antichissimi. Il volume è il Catalogo della mostra di Biella (Museo del Territorio, Fabbrica Pria, Fabbrica della Ruota 21 marzo – 11 settembre 2005).
Carlo Orsi. Fotografie da ascoltare. Catalogo della mostra (Milano, 22 giugno-30 luglio 2006). Ediz. italiana e inglese
Lingua: Italiano
Carlo Orsi è un autore che nella fotografia porta il segno della sua cultura, lasciando all’osservatore il compito difficile e affascinante di cogliere le citazioni delle opere più note dei grandi fotografi, le allusioni alle atmosfere cinematografiche, i rimandi alla storia dell’arte, in un gioco volutamente leggero dove non c’è ragione per dare spazio a una erudizione fine a se stessa. Non poteva essere altrimenti per un autore che, pur sapendo quanto poco sia diffusa e compresa, ama molto l’ironia, praticandola nella vita e inserendola spesso nelle sue opere che così mostrano lo scintillio dell’intelligenza. Il volume è accompagnato dai testi di Roberto Mutti e Philippe Daverio.
Catalogo generale delle opere di Antonio Bueno vol.2
Lingua: Italiano
Il volume raccoglie 269 immagini a colori di altrettanti dipinti realizzati da Antonio Bueno tra il 1935 e il 1984, anno della sua scomparsa. Si continua in tal modo il lavoro iniziato con il primo volume, redatto a cura di Paolo Levi, approfondendo fra l’altro un periodo storico ancora poco documentato, quello che riguarda le opere giovanili dell’artista.
Il cibo è cultura, è storia, è geografia, e al di là delle mere logiche nutrizionali tutti noi utilizziamo il cibo per motivi sociali, culturali e simbolici radicati da sempre nelle civiltà. Antropologia del mangiare e del bere è un testo fondamentale per analizzare la complessità dell’attuale paesaggio del cibo nel mondo occidentale. Dall’alimentazione come medium socio-culturale agli aspetti storici ed etnografici dello svezzamento, dalla storia antropologica della cucina italiana agli aspetti culturali del mondo del vino, dalla biodiversità all’erosione genetica delle varietà coltivate, sino a concludere con un’analisi dell’alimentazione odierna tra i poli del “locale” e del “globale”, in un mondo sempre più globalizzato.
Che cosa vuol dire giocare a calcio come professionista? Come viene preparata una partita? Esiste il rischio che il calcio si trasformi da sport in spettacolo? In questo libro, il calciatore di professione Ciro Ferrara risponde a queste e ad altre domande.