L’ Africa nel pallone. Taccuino di viaggio verso il mondiale sudafricano
Lingua: Italiano
Che cosa hanno in comune un portiere filosofo, un italiano che insegna calcio alle Seychelles, una squadra di mutilati, uno stregone col patentino da allenatore, una presidentessa ninfomane o un malato di cuore che non si arrende e corre a perdifiato su campi in terra battuta? Sono tutti protagonisti di storie ambientate in Africa, il continente che ospiterà per la prima volta nella sua storia la Coppa del Mondo di calcio. Questo libro non vuole essere altro che un manuale di istruzione per conoscere a fondo quella parte di Madre Africa innamorata del pallone. Dove Eto’o, Drogba o Essien sono semplici miraggi di fronte al disordine organizzato di una terra che non ci appartiene e che forse non capiremo mai.
Slughy, la levriera venuta dal deserto in Italia e terrorizzata da qualsiasi tipo di scala; i cani dell’infanzia Rio e Ras, compagni di avventure cittadine; e Medoro, meticcio cacciatore di piccoli squali nei reefs degli atolli Tuamotu, nel sud Pacifico; gli springer spaniel Oliva e Oliver, marito e moglie, lei vispa e coraggiosa al punto da venir promossa marinaio scelto durante una tempestosa traversata dell’Egeo, lui distratto fino a perdersi per le strade di Roma costringendo i padroni a lunghe ricerche… Questi e altri cani hanno accompagnato Folco Quilici in una sorprendente vita quotidiana e in viaggi straordinari. Con la loro intelligenza, la loro simpatia, il loro amore silenzioso e tenace sono stati presenze preziose: i loro occhi lucidi e buoni hanno offerto una lente speciale attraverso cui osservare il mondo, il loro fiuto ha catturato insospettabili scie. Con voce divertita e commossa Folco Quilici dà vita a una galleria di vicende tenere, bizzarre, emozionanti, raccontandoci quelle che lui stesso definisce “grandi storie d’amicizia, anzi: d’amore”. Ai suoi piedi, mentre scrive, si accoccolano i fedeli Pioppo e Lenticchia: i due bassotti, oggi suoi compagni in nuove, imprevedibili avventure.
Una delle opere più affascinanti della Firenze rinascimentale “esplorata” con ogni possibile nuova tecnica d’indagine. Affiorano scoperte, s’ammira il capolavoro tornato con i suoi colori e i suoi dettagli, così come Botticelli l’aveva dipinto. La splendida rinascita, dopo lungo restauro, è raccontata in questo film. Regia: Folco Quilici. Durata: 28′. Consulenza scientifica: Umberto Baldini. Fotografia: Riccardo Grassetti (A.I.C.). Musica: Francesco De Masi. Montaggio: Rolando Pastori. Post-production: Marilena Grassi. Edizione a cura di Archeologia Viva – Giunti Editore.
Un album fotografico che è anche la cronaca di una lunga fedeltà; fedeltà di Folco Quilici per la divulgazione naturalistica oltre che per il Mar Rosso. Nel libro, che vuole essere un vero e proprio inno in onore del “più bel mare corallino” esistente al mondo, si fondono, in un singolare affresco, l’informazione enciclopedica e l’esperienza personale dell’autore.
Nato dall’esperienza di una supervisione di gruppo su casi difficili, il testo valorizza gli aspetti strutturali del lavoro degli assistenti sociali ospedalieri. Il volume giunge ad una formulazione teorica partendo dalla ricostruzione di diverse situazioni cliniche, e sottolinea l’importanza del lavoro di gruppo come metodo dialettico di lettura e di intervento. Tra i temi: l’emergenza che spinge il paziente in ospedale, la richiesta d’aiuto all’assistente sociale, la ricostruzione del quadro familiare del soggetto sofferente, la configurazione della rete istituzionale implicata nella cura, le difficoltà dell’operatore nell’intervento e le particolarità di ogni reparto ospedaliero.
Tre storie di mare, di ragazzi, di creature spaventose e giganti oceanici. Storie vere, narrate con la voce forte e al tempo stesso dolce di un grande avventuriero. Un tempo, nell’isola della Polinesia in cui è nato Atemi, gli squali erano i peggiori nemici dell’uomo. Oggi il sangue di questi predatori tinge di rosso gli oceani, a causa di una pesca indiscriminata. Atemi non avrebbe mai immaginato di incontrare uno squalo da vicino. Di parlargli. Di diventare suo amico. E di salvargli la vita, mettendo in pericolo la propria. Dapprima sembrano due globi gialli incisi nella roccia. Ma sono occhi attenti e intelligenti quelli che fissano Paolo e Daniela nell’oscurità di una grotta sottomarina nel gelido oceano canadese. Gli occhi di un polpo gigantesco, proprio come quelli descritti nelle antiche leggende di navigatori e marinai. Come liberare Macchia Bianca? L’immenso capodoglio, nato con una stella di luce sul dorso, è rimasto imprigionato nelle maglie di una crudele rete da pesca al largo della Sicilia. Ci penserà Tore, un ragazzino coraggioso a cui nessuno vuole dar retta… Un messaggio ecologico potente, che ci insegna a trattare la natura come un bene prezioso, a conoscerla e ad amarla con rispetto. Fin da ragazzi. Età di lettura: da 11 anni.
Libro fotografico di grande formato (30x30cm) sulle sette grandi isole che compongono l’Arcipelago Toscano: Gorgona, Capraia, Elba, Pianosa, Montecristo, Giglio e Giannutri. Le isole dell’Arcipelago Toscano, meravigliose e incantate, sono un arcipelago “per caso”, terre solitarie che non si somigliano e non vogliono somigliarsi affatto. Circondate da 40 isolotti e piccoli scogli queste isole sono un immenso patrimonio naturale e storico di terra e di mare. Sin dall’antichità queste isole furono carceri, luoghi di confino e di isolamento, ma anche luoghi di otium nelle ville romane, di cui rimangono resti ancora oggi.
Libro fotografico di grande formato (30×30 cm). Villasimius è una meta di vacanza nel sud della Sardegna ed il suo paesaggio costiero è di una sorprendente meraviglia. Il lungo promontorio di Capo Carbonara è il protagonista principale di tanta bellezza. Siamo sull’estremità orientale del grande golfo di Cagliari. Al largo, vicine, due piccole isole: l’isola dei Cavoli e l’isola di Serpentara. Qui il mare è tutelato, da qualche anno Capo Carbonara è un’area marina protetta. Per realizzare questo volume vi abbiamo vissuto diverse stagioni, vi abbiamo navigato, ci siamo immersi nelle sue acque, vi abbiamo volato sopra per scattare immagini dal cielo; come uccelli migratori ci siamo fissati nella memoria la sua sinuosa e dolce linea di costa per potervi ritornare, ogni anno, quando la sua luce e i suoi colori diventano un richiamo a cui non si può resistere. Villasimius e Capo Carbonara ci hanno stregato e questo volume è dedicato a tutti coloro che ne hanno subìto l’incantesimo.
Secondo il pedagogista Lucio Lombardo Radice “l’indovinello è uno dei giochi più ricchi e utili”. Oltre a questo è anche divertente ed è una bella sfida provare a risolverli. Questo libro, che raccoglie gli indovinelli più belli di tutti i tempi, ci fa capire che l’indovinello, nella sua brevità e concisione, è il mezzo più adatto per catturare l’attenzione pirotecnica e saltellante dei ragazzi e degli adulti. Di fronte all’indovinello le persone curiose sono, almeno per un momento, protagoniste del loro pensiero.
Da Marrakech a Baghdad. Viaggio nel calcio di Allah
Lingua: Italiano
Benvenuti nel calcio di Allah, dove l’ultimo dei muezzin conta più dell’allenatore della Nazionale. Da Marrakech a Baghdad, tra le tribù del disordine organizzato. Dove Al Owairan è più famoso di Maradona, lo zio di Zidane vanta più estimatore di Zizou, un pescatore di ostriche guadagna più di Ronaldinho e un impiegato di banca vince il Pallone d’Oro. Benvenuti nel pianeta Islam, tra Corano e petroldollari. Tra calciatori dimenticati all’aeroporto, goleador brasiliani che si improvvisano inviati di guerra, centravanti che giocano nella squadra di Bin Laden e allenatori mercenari in Sudan. Un caleidoscopio di colori, emozioni e pagine di vita. Basta non fermarsi alle apparenze, alle intolleranze e ai luoghi comuni. Il terrorismo è solo una scheggia impazzita che alberga in una civiltà meravigliosa e anche a Kabul le ragazze possono sognare Beckham… Storie sulla tracce di un calcio vero e spontaneo. È Islam, ma non chiamatelo medioevo.