Le attuali numerose e diverse tecnologie di ingegneria assistita dal computer pongono bene in evidenza la necessità di disporre, oggi, di figure professionali competenti e preparate ad affrontare le difficili sfide che il mercato impone a un’industria moderna, sempre più competitiva. Questo volume si propone, pertanto, di fornire ai futuri ingegneri una cultura di base, ma sufficientemente approfondita, sui vari temi e sulle diverse tecnologie dell’ingegneria assistita dal computer, armonizzando riferimenti teorici e pratici, in modo da porli nelle condizioni di affrontare in maniera razionale tutte le problematiche introdotte da tali tecnologie nel mondo produttivo. È sembrato quindi molto funzionale a tale scopo utilizzare sinergicamente l’esperienza professionale e didattica maturata nel mondo industriale e universitario, avvalendosi dei contributi di professionisti e docenti universitari.
Parlare e scrivere in dialetto napoletano. Dizionario etimologico napoletano
Lingua: Italiano
Un cofanetto che racchiude in due volumi un’opera per i cultori e gli amanti della cultura napoletana. Il primo volume, la grammatica, offre un’analisi capillare e rigorosamente scientifica dei fenomeni fonetici e morfologici nonché degli orditi sintattici attinenti al dialetto napoletano. Il secondo, il dizionario etimologico, è uno strumento fondamentale per svelare i segreti delle parole napoletane rendendo trasparenti a tutti la pronta ed esatta lettura-pronunzia oltre che il significato, particolari nessi fraseologici o sintattici, le origini etimologiche e le evoluzioni delle forme chiarite attraverso i graduali passaggi fono-morfologici.
Al tempo stesso guida clinica e testo di riferimento, questo è un trattato di psicoanalisi che punta all’esaustività. Un’équipe di autori di rango, che hanno operato sotto la prestigiosa sigla dell’American Psychiatric Publishing, mette a fuoco non solo la teoria e la tecnica psicoanalitiche ma anche la prospettiva evolutiva, la ricerca e i molti modi in cui la psicoanalisi si confronta con campi di indagine contigui. Il volume prende inoltre in considerazione le caratteristiche che contraddistinguono la psicoanalisi nelle diverse parti del mondo e si rivolge a un’ampia gamma di professionisti, non solo agli psicoanalisti ma anche a psichiatri, psicoterapeuti, accademici, studiosi di altre discipline, e infine agli studenti.
E-commerce made in Italy. Esperienze e nuove opportunità per le imprese e per lo sviluppo locale
Lingua: Italiano
L’offerta e la vendita di beni e servizi è un fenomeno in crescita esponenziale. Eppure le incognite sono ancora molte, sia per i consumatori che per le imprese. E’ necessario acquisire maggiori conoscenze per entrare nella mentalità giusta, per vincere una sfida culturale tra Paesi tecnologicamente avanzati che ha risvolti economici di portata eccezionale. Il libro offre da un lato spunti di riflessione e di approfondimento e dall’altro numeri, statistiche, prospettive, storie di successi e insuccessi. Una guida che mostra cosa è necessario sapere sul commercio elettronico per riuscire a sfruttare le opportunità che esso offre, senza cadere nelle mille trappole che un argomento, relativamente nuovo in Italia, può riservare.
È un libro di poesia bello e terribile, che affronta in maniera insolita il tema della memoria, rispondendo così anche all’accusa di una poesia che non sa occuparsi del reale… Il poeta cerca di registrare l’orrore indicibile, in modo antiretorico e antioracolare, come in ascolto del War Requiem di Britten.
Jucci è il nome di una donna la cui memoria, attraverso il tempo, attraverso i decenni, è rimasta intatta nella mente del poeta, che a lei ritorna in queste pagine, nei versi di un libro tanto unitario da potersi considerare, più che un canzoniere, un vero e proprio romanzo in versi. E un romanzo che, insieme, potrebbe essere definito romanzo di formazione, romanzo romantico, romanzo del rimpianto. Franco Buffoni ci racconta di un amore giovanile, dell’incontro con una donna sensibilissima e sapiente, con la quale aveva trascorso indimenticabili momenti di un sentimento tanto forte e autentico da andare oltre i confini stessi del sesso. L’amore per una donna nel mentre si manifestavano e chiedevano ascolto impulsi e stimoli di una condizione omosessuale vissuta con tormento dentro un tempo e una cultura che la condannavano. Ma la trama di questo romanzo comporta anche un destino crudele, e dunque la malattia e la precoce scomparsa di Jucci, protagonista di questo che l’autore chiama, “un amore stilizzato”, e che era stata in fondo come un’anima guida, come una candida figura irrinunciabile per un tempo non lungo ma essenziale nella vicenda personale e poetica di Buffoni.
Laico alfabeto in salsa gay piccante. L’ordine del creato e le creature disordinate
Lingua: Italiano
Cinquantesei voci, due per ogni lettera dell’alfabeto con cinque inserti saggistici di più ampio respiro a fare da collante a una tesi di fondo: perché non possiamo parlare di omosessualità senza chiamare in causa ateismo e scienza? L’obiettivo è liberarsi dal retaggio biblico, in virtù del quale si ritiene che un “creatore” abbia voluto generi e specie così come sono, immutabilmente: l’ordine del “creato”. Da lì nasce il pregiudizio anti-omosessuale (assente nel mondo greco-latino) che descrive gli omosessuali come coloro che ostacolano la “volontà divina”.
Più luce, padre. Dialogo su Dio, la guerra e l’omosessualità
Lingua: Italiano
Romanzo storico-autobiografico in forma dialogica, il libro attraversa il Novecento, proiettandosi nel nuovo secolo come manifesto intellettuale di un poeta, manifestazione di valori e di verità, operetta morale, in una sorta di concretizzazione di quel modello di intellettuale “ironico” che Rorty propone quale attore ideale all’interno dei discorsi e degli spazi di libertà che dovrebbero alimentare le democrazie complesse.
Carmide è un personaggio dei Poems di Oscar Wilde del 1881, mentre Reading è la città nel cui carcere il personaggio più significativo dell’epoca vittoriana venne rinchiuso. Incentrato sulla figura di Wilde, questo libro estende il proprio raggio d’interesse anche su altri autori del periodo, da Yeats a Kipling, da Beerbohm a Crackanthorpe, analizzando i generi letterari in rapporto alle trasformazioni del costume e dell’establishment.
Nel 1974, “Franco, Franchino, Coccio per il suo papà” aveva ventisei anni ed era quello che Moravia allora definiva un omosessuale “organico”, alla Pasolini: caratterizzato da odio profondo per il padre e da un inscindibile, viscerale rapporto con la madre. Il manoscritto finì dimenticato. In seguito rileggendo quel manoscritto Franco Buffoni ha deciso di darlo alle stampe. Il tema del padre e della madre, e del fragile equilibrio che i due hanno costruito sulla rabbiosa autorità dell’uno e la timorosa condiscendenza dell’altra, intreccia la natura curiosa, esuberante, romantica dell’adolescente, in perenne conflitto con quella figura maschile così lontana, che trova rifugio solo nel caldo abbraccio della madre-vittima, o della nonna-testimone, i ruoli femminili del silenzio, a quel tempo. Come “virile” era l’uomo che sapesse tenere salde le redini della famiglia imponendo regole senza appello, se non con la forza del convincimento alzando per lo meno la voce. La scoperta dell’omosessualità – in una situazione così, frenata da mille remore – rischia di essere dirompente per lui, “Franchino”, e per quella sua famiglia tanto cattolica e per bene. E lo sarà: ma in senso opposto a quello temuto. Al romanzo breve – che oggi s’intitola “Reperto 74” Buffoni ha aggiunto cinque racconti scritti in anni recenti: “Guido Guinizelli”, “La collina dell’Aloisianum”, “PPP la sua inchiesta”, “Epifanie del lavoro”, “Sul fil di lama o di lana?”.