L’animalismo e l’ambientalismo sono compagni di strada o sono piuttosto delle ideologie antitetiche? Una dieta vegetariana, o addirittura vegana, sarebbe una soluzione benefica per l’ambiente, oppure metterebbe a rischio l’esistenza stessa dell’umanità? L’impatto ambientale dell’agricoltura intensiva è peggiorato o migliorato rispetto a quarant’anni? L’agricoltura biologica è più o meno ecosostenibile rispetto a quella tradizionale? L’autore, veterinario, agricoltore e allevatore analizza in profondità queste e molte altre domande, per verificare se le proposte dall’attuale ambientalismo siano credibili o meno, e soprattutto realizzabili. In molti casi la risposta è eretica e cioè del tutto opposta rispetto all’ortodossia dominante. È eretica soprattutto perché analizza la realtà secondo il metodo scientifico/razionale e non, come troppe volte avviene, seguendo pregiudizi basati sul sentito dire o sulla fede. Come per altre eresie, le critiche e le conclusioni dell’autore provengono dall’”interno”, ovvero da un’ambientalista deluso che nonostante tutto ci crede ancora e, proprio per questo, pensa si debbano trovare soluzioni più credibili ed efficaci. Questo è dunque un libro che analizza l’ambientalismo in modo anticonvenzionale, consigliato a tutti quelli che non si accontentano delle solite spiegazioni e soluzioni irrazionali propinate fino ad ora.
Paolo è un quindicenne handicappato a causa di complicazioni sopravvenute durante il parto, nel quale la madre ha perso la vita. Sono gli zii a prendersi cura di lui, dopo che il padre, Gianni, atterrito dall’enormità di questo fatto, lo ha abbandonato. Finchè uno zio decide che padre e figlio devono finalmente conoscersi e così Gianni accompagna Paolo a Berlino per le consuete visite specialistiche, lunghe e dolorose. L’impatto iniziale per il padre è durissimo: prendersi cura del ragazzo è difficile e la sua inesperienza viene continuamente colmata da Paolo, che invece sa come affrontare una situazione che per lui è routine. Ispirato al romanzo di Giuseppe Pontiggia “Nato due volte”.
Antichi disegni dalla Collezione Ligabue. Ediz. speciale
Lingua: Italiano
Si tratta di una edizione speciale per il Centro Studi Ricerche Ligabue che raccoglie la celebre Collezione Ligabue di disegni antichi. Nella collezione, oltre a un profilo femminile grottesco, attribuito a Leonardo, sono da segnalare i disegni di Giulio Romano, Andrea Solario, oltre al gruppo di disegni della Scuola veneziana, in cui dominano i maestri Guardi, Canaletto, Tiepolo.
La Biennale di Venezia. 52ª Esposizione internazionale d’arte. Think with senses, feel with the mind. Art in the present tense-Pages in the wind. Catalogo…
Lingua: Italiano
La biennale 2007 non sarà la mostra di un curatore che impone il suo punto di vista ma un momento in cui far emergere idee dall’arte stessa per discuterle con un pubblico sempre più vasto. Non sarà perciò un momento di sintesi di un periodo ma esprimerà il presente anche utilizzando l’opera di autori prematuramente scomparsi ma ancora vivi quanto a influenza e sensibilità trasmessa all’opera di altri. Dalla mia Biennale di Venezia non uscirà nessuna dichiarazione filosofica, politica, come è accaduto in alcune edizioni recenti. Io non penso che le opere d’arte possano servire per illustrare un’idea. (Robert Storr)
La Biennale di Venezia. 52ª Esposizione internazionale d’arte. Think with senses, feel with the mind. Art in the present tense-Pages in the wind. Catalogo…. libri EUR(00.00€)
La Biennale di Venezia. 52ª Esposizione internazionale d’arte. Think with senses, feel with the mind. Art in the present tense-Pages in the wind. Catalogo…. audiolibro EUR(00.00€)
La poderosa mole del Castello Sforzesco accompagna da oltre sei secoli le vicende della storia milanese, diventando uno dei simboli più conosciuti della città. Questo volume, curato da Maria Teresa Fiorio, raccoglie attraverso i saggi di importanti studiosi, che al castello hanno dedicato lunghi e approfonditi studi, la storia del maniero dalla fondazione sotto il dominio di Galeazzo II Visconti alla seconda metà del XIV secolo, fino alla ricostruzione alla fine dell’Ottocento e la riconfigurazione museale del secondo dopoguerra. Il libro propone le vicende storico artistiche della fabbrica viscontea prima, sforzesca poi, attraverso gli sviluppi tra il Tre-Quattrocento, fino alla morte di Filippo Maria, ultimo erede della famiglia.
All’interno dell’iniziativa “La Bella Estate dell’Arte 2007”, promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano, Palazzo Reale presenta la mostra “Ferroni”. Si tratta di ben 200 tra dipinti, disegni e grafiche di Gianfranco Ferroni, unite a opere di Umberto Boccioni, Otto Dix, Lucien Freud, Alberto Giacometti, David Hockney, Peter Blake, Antonio Lopez Garcia, Giorgio Morandi e altri. Il catalogo, realizzato in questa eccezionale occasione indaga tutte le tematiche più care a Ferroni e che lo mostrano per la prima volta vicino a correnti artistiche diverse dal figurativo come per esempio l’arte concettuale. Il volume è il Catalogo della mostra di Milano (5 luglio-16 settembre 2007).
Maurizio Galimberti. Metamorfosi. Catalogo della mostra (Milano, 26 aprile-3 giugno 2007) Ediz. italiana e inglese
Lingua: Italiano
Sorprendente e imprevedibile, Maurizio Galimberti è uno tra i fotografi italiani più innovativi, in grado di cambiare continuamente stile e linguaggi senza mai perdere la qualità che lo ha portato in vetta al gradimento dei collezionisti. In questo volume sono raccolte le immagini più significative del suo percorso creativo. È un viaggio fotografico nell’universo istantaneo, dalle polaroid degli inizi agli ultimi, affascinanti, ritratti a mosaico.
Grande Inter. La leggendaria squadra di Moratti e Herrera
Lingua: Italiano
L’Inter dei record che ha conquistato lo scudetto 2006-2007 è stata definita in tutti i modi: favolosa, gigantesca, superba, invincibile. Tutti, tranne uno, secondo l’autore: “grande”. Perché quella della Grande Inter è un’altra storia: riempì di imprese straordinarie gli anni Sessanta della nuova Italia. Anni di passioni forti, di idoli, di simulacri talvolta ingombranti. Questo libro è la storia di questa squadra di calcio, e passa per le sue vittorie e le sue sconfitte: un racconto di sport e costume, immagini che profumano di leggenda, testimonianze, uomini duri, campioni veri, qualche fenomeno.
Vedova di un dio del rock, regina dell’eccesso, “ragazza interrotta”, ribelle contestatrice, modaiola trendsetter e bersaglio di feroci critiche; ma anche cantautrice sensibile, mamma affettuosa, pluripremiata star di Hollywood e icona venerata da milioni di fan. Courtney Love sembra la contraddizione fatta persona. Ma qual è la sua vera identità? Chi si nasconde dietro il personaggio più provocatorio ed enigmatico dello star System? Ce lo rivela lei stessa in questo libro illustrato, che raccoglie in una composizione eclettica lettere, ricordi d’infanzia, frammenti di poesie, pagine di diario, testi di canzoni, appunti, disegni, ritagli, pensieri sparsi e fotografie, molte delle quali inedite. Più di un’autobiografia, quindi: una sorta di memoir istintivo e senza censure che ci schiude le porte della mente e dell’anima di una delle figure più controverse della cultura pop. Dalla turbolenta infanzia in Oregon agli anni di “vagabondaggio” tra Giappone, Nuova Zelanda e Inghilterra, dai successi con le Hole agli alti e bassi della carriera da solista, dall’amore per Kurt Cobain alla nascita della figlia Frances Bean, dall’inferno della droga al fortunato debutto nel cinema, i diari di Courtney svelano per la prima volta tutte le luci e le ombre di un’esistenza vissuta “senza rete”, intrisa di sofferenza e passione, sogni e allucinazioni, voglia di vivere e desiderio di autodistruzione.
Patrizia Comand. La nave dei folli-The ship of fools
Lingua: Italiano
Patrizia Comand presenta in questo volume una recente opera concepita a seguito della lettura della “Nave dei Folli”, un poema satirico composto dall’umanista alsaziano Sebastian Brandt nel 1494. Questo testo, nel descrivere l’immagninifico viaggio di un’umanità stolta a bordo di una nave destinata alla rovina, rivela tutta la sua modernità, misurata sull’apparente distanza che la separa dalla Follia dei giorni nostri. Patrizia Comand ha elaborato un progetto creativo di ampio respiro, costituito da un gruppo di 20 grandi disegni preparatori riconducibili ad alcuni capitoli scelti dall’artista tra i 112 che compongono l’opera brantiana, e una straordinaria tela monumentale che si sviluppa per una lunghezza di quasi nove metri. Nel volume, introdotto da Philippe Daverio, sono presentate le opere dell’artista lombarda, insieme alle immagini incise da Dürer per la prima edizione di Basilea, per una lettura comparata di temi che sconcertano per la loro profonda attualità.