Il presente Volume, aggiornato con le ultime modifiche alla disciplina Imu, tratta compiutamente i principali tributi locali, proponendo una pratica tripartizione dei contenuti in fiscalità nuova, tradizionale e derivante dalla produzione del reddito, in modo da consentire l`immediata individuazione della materia oggetto d`interesse. In particolare il Volume si sofferma su: – Imu: soggetti passivi, base imponibile, aliquote, settore agricolo, agevolazioni, versamento e dichiarazioni; – tributi comunali su rifiuti, servizi Res e altre imposte (di scopo, di soggiorno e di sbarco); – imposte locali per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani (Tarsu, Tia1, Tia2), con analisi delle relative problematiche Iva; – canone e tassa per l`occupazione di spazi e aree pubbliche; – imposta comunale sulla pubblicità e diritto sulle pubbliche affissioni; – tasse sui veicoli; – tariffa del servizio idrico integrato; – Irap: soggetti passivi, territorialità, base imponibile, studi di settore e parametri, con le novità introdotte dal Decreto Salva Italia; – addizionale regionale e comunale all`Irpef – determinazioni e aliquote, modalità di tassazione.
Da quando sono state inventate, le forbici fanno parte del nostro mondo quotidiano: indispensabili e all’apparenza sempre uguali, sono invece caratterizzate da una grande varietà di materiali come di fattura e utilizzo. Dalle classiche forbici da sarto ai meravigliosi capolavori da ricamo risalenti al XVIII e al XIX secolo, passando per tutti quegli esemplari che hanno funzioni specifiche, la gamma è davvero infinita. Un universo fantasioso, che gli amanti di oggetti raffinati e materiali preziosi scopriranno con grande piacere, e che non deluderà nemmeno gli appassionati di ricamo e cucito. Una proposta accattivante per una collezione originale.
13 x 17. Mille artisti per un’indagine eccentrica sull’arte in Italia
Lingua: Italiano
Durante la Biennale di Venezia del 2005, come reazione alla scarsa considerazione mostrata dall’organizzazione ufficiale nei confronti dell’arte italiana, è nata un’iniziativa che ha portato alla realizzazione di un padiglione italiano esterno. Gli artisti italiani, chiamati a partecipare con un lavoro il cui unico vincolo era la misura 13×17, hanno risposto con entusiasmo all’iniziativa e nel corso degli anni successivi la mostra è diventata itinerante, con oltre 1.500 lavori raccolti e un sito molto frequentato (www.padiglioneitalia.com). Questo volume raccoglie 1.000 opere di artisti famosi nel panorama nazionale e internazionale, come Alessandro Mendini, Giosetta Fioroni, Jannis Kounellis, Luigi Serafini, NandaVigo – a cui se ne affiancano altri meno noti al grande pubblico – e presenta uno spaccato della vitalità delle varie arti in Italia: pittura, disegno, fotografia, collage, vetro, ceramica, terracotta e design.
Pittura italiana nelle collezioni del Museo Puskin dal Cinquecento al Novecento
Lingua: Italiano
Il Museo di Belle Arti di A.S. Puskin di Mosca, uno dei più prestigiosi musei internazionali, ha portato a Verona una mostra di opere di pittura italiana appartenenti alla propria collezione. Si tratta di ottanta capolavori dell’arte italiana da Paolo Veronese a Giorgio de Chirico, un percorso pittorico affascinante, documentato da un catalogo di alto profilo scientifico.
Ambiente e territorio agroforestale. Linee guida per la pianificazione sostenibile e gli studi di impatto ambientale
Lingua: Italiano
Il testo parte dal quadro normativo italiano di tutela dell’ambiente e relativa gestione del territorio, cui segue, al secondo capitolo, la sua lettura e rappresentazione, con la descrizione della cartografia italiana, la redazione delle principali carte tematiche relative all’ambiente agroforestale e la descrizione degli elementi base per il posizionamento satellitare (GPS). Il capitolo successivo è dedicato ai sistemi informativi geografici (GIS), mentre gli altri tre affrontano i processi in Atmosfera, Litosfera e Idrosfera che possono guidare le scelte di gestione e l’analisi degli scenari, studiando gli impatti che l’uso del suolo, attuale o progettato, ovvero l’assetto territoriale, può comportare.
Una monografia dedicata al ciclo più recente di opere dell’artista emiliano Omar Galliani: Nuove Anatomie. Realizzata tra il 2002 e il 2004, questa serie di oltre 20 grandi matite su tavole di legno si ricollega agli esordi dell’artista nei primi anni Settanta, quando già nitidamente emergeva tutto il suo talento di disegnatore. Il volume comprende una conversazione di Sandro Parmiggiani con Omar Galliani, i saggi di Gianluca Marziani, Italo Tomassoni, Giorgio Soavi e la raccolta completa degli scritti (1978-2004) di Omar Galliani sul disegno. Il volume è il Catalogo della mostra di Reggio Emilia (Palazzo Magnani, 11 dicembre 2004-16 gennaio 2005).
Arte contro. Ricerche dell’arte russa dal 1950 a oggi. Opere dal Fondo Sandretti del ‘900 russo. Catalogo della Mostra (Rovereto, 13 ottobre 2007-20 gennaio 2008)
Lingua: Italiano
Il volume presenta uno spaccato davvero rappresentativo della produzione artistica russa di quel quarantennio che va dalla fine della Seconda Guerra mondiale alla caduta dell’Urss e illustra il mondo della ricerca artistica contemporanea russa. Il filo rosso è costituito dalle scelte e dalle passioni di Alberto Sandretti, che ha riunito un organico insieme di dipinti e sculture capaci di rappresentare la situazione dell’arte sovietica “underground”, di quell’arte che aveva intrapreso una battaglia silenziosa, ma non per questo meno efficace, contro i divieti soffocanti del regime e contro quell’isolamento culturale voluto dalle alte gerarchie dello Stato che, se non fosse stato trasgredito con rischi enormi, avrebbe portato al totale annientamento della creatività delle giovani generazioni. L’esposizione offre quindi l’opportunità di approfondire la conoscenza di artisti che, come testimoni della volontà di sperimentazione e di rinnovamento della cultura, hanno portato avanti la loro ricerca nel silenzio, nella scarsità dei mezzi, nella mancanza di un flusso coerente di informazioni, sullo sfondo di un universo ufficiale riconosciuto dalle istituzioni come unica via dell’espressione artistica. La mostra ricostruisce anche esistenze segnate dall’esperienza della deportazione, dalla persecuzione e dal silenzio obbligato.
Arte contro. Ricerche dell’arte russa dal 1950 a oggi. Opere dal Fondo Sandretti del ‘900 russo. Catalogo della Mostra (Rovereto, 13 ottobre 2007-20 gennaio 2008). libri EUR(00.00€)
Arte contro. Ricerche dell’arte russa dal 1950 a oggi. Opere dal Fondo Sandretti del ‘900 russo. Catalogo della Mostra (Rovereto, 13 ottobre 2007-20 gennaio 2008). audiolibro EUR(00.00€)
Curata da Claudio Strinati e pubblicata in occasione della mostra romana, la monografia propone un viaggio intorno alla Terra vista dall’alto con gli occhi dall’artista, un immaginario giro del mondo sulla linea dell’Equatore attraverso le Terre da cui prendono origine i semi del caffè per riportare l’attenzione in maniera forte sul problema della “Terra”. “Ciò che ha sostenuto sempre il lavoro di Fausto Roma è la capacità di pensare strutturalmente, cioè la sua astrazione, che in un certo senso è fatta di concretezza. In lui c’è una tendenza molto forte alla costruzione della forma, della pura forma, ma questa tendenza è sempre legata ad un afflato morale, al desiderio di dare un messaggio, un messaggio di energia, un afflato che è sempre presente nelle sue opere”, scrive il curatore. “Tutto in lui è lieve e, ben costruito e, come gli antichi, il maestro è ideatore e costruttore dei simboli che mette in scena”. Il simbolo è al centro della sperimentazione artistica di Roma, fulcro di un linguaggio totemico che, mentre assorbe forme appartenenti agli Incas o alle radici etrusche, si proietta nel futuro mescolando alla manualità più tradizionale l’utilizzo di fotografie satellitari, in modo che il moderno irrompa nell’antico quasi circoscrivendolo in un gioco di linee, spirali e campiture cromatiche.
Il volume ripercorre, attraverso un ricco apparato iconografico dove non mancano anche importanti opere inedite, un periodo particolarmente fecondo per l’arte lombarda tra la fine del Settecento e il ventennio successivo all’Unità, quando il primato di Milano, da maggior laboratorio italiano della cultura illuminista al mito della cosiddetta “capitale morale”, si è imposto a livello internazionale. Il continuo e serrato dialogo tra pittura e scultura, architettura e decorazione, identificate nei diversi contesti, ha consentito di indagare con uno sguardo davvero nuovo un secolo per tanti versi ancora da conoscere.
Ceramiche attiche figurate del Museo archeologico di Gela. Selectio Vasorum
Lingua: Italiano
L’autrice si è soffermata ad esaminare le ceramiche attiche figurate, esposte nel Museo Archeologico di Gela, che sono state ritrovate nelle necropoli, nei santuari e nei complessi abitativi dell’antica colonia siceliota a seguito delle ricerche archeologiche ivi condotte. Quelle presentate in questo volume sono sufficienti ad evidenziare il ruolo che ebbe Gela nell’ambito delle rotte antiche del Mediterraneo; la colonia siceliota, infatti, era diventata un polo commerciale importante per i prodotti ceramici esportati dalle officine ateniesi. Una selezione di vasi e delle scene su di essi riprodotte consentono di ricostruire le preferenze del mercato geloo nel quale giungevano particolari forme ceramiche con iconografie scelte dai committenti locali.