La dispensa ha l’obiettivo di dare un quadro schematico, ma completo della legge delega n. 42/2009 che ha impostato la “rivoluzione” copernicana del federalismo fiscale, inserendola, però, in un contesto più ampio, quale quello del decentramento di funzioni a livello amministrativo iniziato nella seconda metà degli anni novanta e la riforma del titolo V della Costituzione. Il taglio, semplice, sintetico, quasi didattico, le rende particolarmente utili per chi è interessato ad avere un quadro completo della materia “federalismo” ed intende seguire l’iter, lungo e complesso, della legge delega. Le dispense sono suddivise in cinque parti: inquadramento del federalismo nell’ambito della finanza pubblica, del decentramento amministrativo e sua evoluzione storica; assetto attuale della finanza locale; riforma del titolo V della Costituzione; contenuto della legge delega 42 e dei primi decreti attuativi (federalismo demaniale); contrasto all’evasione, anche alla luce del D.L. 78/2010.
Toti Scialoja. Opere inedite 1986-1997. Catalogo della mostra (Roma, 7 ottobre-18 novembre 2005)
Lingua: Italiano
Curata da Fabrizio D’Amico e Claudia Terenzi, con l’apporto essenziale della Fondazione Scialoja, la monografia che accompagna l’esposizione romana presenta undici opere inedite risalenti all’ultimo decennio della vita di Scialoja, lavori in cui del maestro romano ha voluto riaffermare la sua più autentica personalità, segnata dalla libertà della ricerca e dalla originalità del segno. A questo nucleo si affiancano tre lavori storici del pittore, realizzati tra la fine degli anni Cinquanta e i primi anni Sessanta, a testimoniare sinteticamente la sua attività precedente.
Michelangelo Pistoletto. Azione-comunic-azione. Ediz. italiana e inglese
Lingua: Italiano
Pubblicata in occasione della mostra personale di Michelangelo Pistoletto presso la galleria Oredaria Arti Contemporanee (11 marzo-31 maggio 2005), la monografia presenta le opere originariamente allestite dall’artista nello lo spazio romano; Pistoletto ha scelto di lasciare vuote le pareti e di utilizzare esclusivamente la superficie delle colonne, elemento architettonico che caratterizza in modo rilevante lo spazio della galleria. Proprio grazie alle particolari dimensioni dello spazio, che accrescono la concentrazione dello sguardo, il rapporto con le opere esposte rende ancora più evidente la relazione di reciprocità tra il pensare e il vedere, l’essere e il riflettere.
Una raccolta dei saggi sull’arte di uno dei più importanti critici letterari del Novecento. La sua critica si distingue per un eclettismo svolto in una molteplicità d’approcci: dall’analisi filologica di autori singoli – l’amatissimo Cecco Bravo, Gustave Moreau, Giovanni Fattori – ai quadri generali di epoche e movimenti – il Seicento fiorentino, la pittura di macchia, il futurismo – all’esame dei problemi teorici più scottanti -la morte dell’arte dopo la fioritura delle avanguardie, la polemica su arte e kitsch in dialettica con Eco e Broch – per giungere alla discussione del destino dell’arte nel nostro tempo.
Un catalogo figurato dei sogni d’evasione dei milanesi nel corso dei recenti secoli, un omaggio alla Scala e contemporaneamente all’immaginario del suo pubblico, per onorare il ritorno della Scala, restaurata e rinnovata. Il volume è il Catalogo della mostra di Milano (Palazzo Reale, 24 novembre 2004-30 gennaio 2005).
La particolare produzione artistica presentata in questo grande libro illustrato è stata definita da Vittorino Andreoli il periodo delle ombre colorate “perché il colore qui è ancora più importante, fino a diventare tutto. Non è astrattismo, ma l’emergere del mondo di sotto che s’intravede, il dolore che certo Nerone non potrà dimenticare poichè il dolore è roccia che difficilmente si fa polvere”. Nerone, pseudonimo di Sergio Terzi, inizia a dipingere a trent’anni, dopo un particolare incontro con il pittore Ligabue, dando subito prova di una prorompente personalità e potenza espressiva, che si sprigiona sulla tela con l’uso magistrale dei colori, e che lo porta a realizzare anche sculture di grande forza e suggestione.
Carriera «barocca» di Fontana. Taccuino critico 1959-2004 e Carteggio 1958-1967
Lingua: Italiano
Pubblicato in occasione della mostra presso la galleria Amedeo Porro Arte Moderna e Contemporanea a Milano, il volume propone una panoramica sulla carriera «barocca» di Lucio Fontana, autore che ha generato tante nuove idee nel tormentato panorama della storia dell’arte italiana e internazionale degli anni 50-60 del Novecento. Il volume è il Catalogo della mostra di Milano (Amedeo Porro Arte Moderna e Contemporanea, 18 novembre 2004-21 gennaio 2005).
Music & Book Gallery è il nuovo progetto editoriale di Classica Italia che ha per padrino Philippe Daverio, il più famoso anfitrione della cultura italiana. Ogni numero della collana presenta l’edizione esclusiva di una performance musicale: un’opera, un concerto, uno spettacolo di danza o un documentario introdotto da esperti e accompagnato da approfondimenti e backstage. Di volta in volta, Philippe Daverio racconta in video i caratteri, i misteri e le ragioni della fortuna delle opere presentate. Il libro, scelto fra i capolavori riconosciuti della letteratura mondiale, offre un’inconsueta chiave di lettura e completa le tematiche proposte nei dvd. Questo terzo numero accosta le poesie di Paul Klee, curate da Giacomo Manacorda, al concerto “Boulez Barenboin” con musiche di Ravel, Bartòk e Stravinslij.
Il Novecento segna, soprattutto nell’arte, un momento di grande rottura e disgregazione. Anziché rappresentare il mondo attraverso le alterne vicende degli stili, i nuovi linguaggi artistici navigano nel mare poco rassicurante di un pensiero che ha perduto i tradizionali riferimenti e che si prepara a penetrare nelle zone inesplorate della psiche e del subconscio. Il Novecento scopre l’ansia, la vertigine dell’anima, l’allucinazione, la disgregazione esistenziale, l’urlo ribelle, l’angoscia della solitudine. Attraverso 150 opere (Bacon, Burri, de Chirico, Dix, Dubuffet, Ensor, Freud, Giacometti, Kokoschka, Munch, Picasso, Schiele, Van Gogh) il volume è la storia del malessere che accompagna la moderna vicenda umana e creativa.
Sette volte campione del mondo di Formula Uno, Michael Schumacher ha battuto tutti i record. Nessuno ha vinto tanto come lui, nessuno guadagna tanto come lui: è il fuoriclasse più pagato del pianeta. Eppure, l’uomo Schumi è un vero mistero: pochissimi possono dire di conoscerlo veramente. Nell’era della comunicazione globale, l’idolo di milioni di ferraristi ha scelto di nascondere la sua personalità e la sua storia. Questo libro cerca di svelare i segreti di una carriera irresistibile. Dai fallimenti scolastici alle fughe per correre in kart, passando per quell’autentica ossessione rappresentata da Ayrton Senna, prima modello e poi irriducibile avversario…