Perché le cose si ribellano. Le conseguenze inattese (e spiacevoli) della tecnologia
Lingua: Italiano
La nostra civiltà si porta dietro da secoli il sogno di un mondo in cui non più all’uomo, ma alle macchine spettino il lavoro e la fatica fisica. Gli straordinari progressi tecnologici degli ultimi cento anni ci hanno fatto sembrare questo sogno a portata di mano. Eppure si è fatta lentamente strada una sgradevole consapevolezza: che da un lato la tecnologia richieda non meno, ma più lavoro umano per funzionare; e che dall’altro a ogni problema risolto corrispondano nuovi e inaspettati problemi da risolvere. Questo saggio è una riflessione su cose che sperimentiamo tutti i giorni e delle quali potremo farci, finalmente, una ragione. L’autore vuole esortarci ad accettare il cambiamento, ma senza entusiasmi eccessivi e con un po’ di scetticismo.