Perché no? Soluzioni creative per problemi grandi e piccoli
Lingua: Italiano
Vi piacerebbe costruire una trappola per topi più efficace? Scoprire un sistema per rifinanziare i mutui, ridurre gli incidenti automobilistici nei quali vengono coinvolti degli adolescenti o disporre di assicurazioni auto le cui tariffe si basano sui chilometri percorsi? Vorreste mettere in discussione Io status quo con nuove idee creative per cambiare il vostro piano di assistenza sanitaria, il fisco o la vostra azienda? Molti ritengono che questi problemi dovrebbero essere lasciati agli “esperti”. Barry Nalebuff e lan Ayres, invece, dimostrano che in ognuno di noi è presente la capacità di creare e innovare: basta saperla liberare.
La danza dei miseri destini. Il Decalogo di Krzysztof Kieslowski
Lingua: Italiano
L’uomo può agire senza violare la legge divina, la norma a cui è sottoposta ogni sua azione? Descrivendo questa impossibilità e le sue conseguenze, Kielowski mostra anche perché la nostra società, pur istituendosi come “società della vergogna”, non perda, o almeno non del tutto, la dimensione della colpa.
Coop Himmelb(l)au. Spazi atonali e ibridazione linguistica
Lingua: Italiano
Il volume analizza il percorso di Coop Himmelb(l)au dagli esordi sino ai lavori più recenti, mettendo in evidenza connessioni e sinergie che emergono dalla complessa trama dell’opera del gruppo viennese.
Sergio Bettini analizza un periodo essenziale per la formazione della civiltà artistica occidentale: nascita della flessione “espressionistica” della rappresentazione artistica, del continuum spaziotemporale, incontro con l’Oriente e il linearismo zoomorfico delle arti “barbariche”.
Il volume intende essere una guida per andare a visitare, e scoprirle nei contesti per cui sono state pensate, le opere di Sotsass padre e Sotsass figlio. Con queste opere si attraversa un lungo arco di tempo: dall’immediato dopoguerra del primo conflitto mondiale fino ai giorni nostri. Il volume segue l’itinerario artistico di Sottsass senior, fino a giungere a realizzazioni in cui si notano elementi di “disturbo” nell’equilibrio delle geometrie. La presenza del giovane figlio, cui il padre concede spazio nello studio e nella progettazione, introduce un dinamismo sconosciuto che mette in discussione le regole della progettazione in architettura.
Please kill me. Il punk nelle parole dei suoi protagonisti
Lingua: Italiano
Questo libro esplora la cultura del punk e il suo mondo fatto di sesso, droga, follia e malessere. Dal trattamento elettroshock subito da Lou Reed fino alla morte per overdose e abusi di Sid Vicious, Johnny Thunders e Nico, fino alle complicate scappatelle di gente come Dee Dee Ramone. Il libro analizza con freddezza la cultura nichilista e la voglia di autodistruzione di un’intera generazione ed è scritto come fosse un lungo intreccio di voci diverse (quelle dei protagonisti), intenti a raccontare la loro esperienza, senza omettere dolori ed eventuali drammatici buchi.
Il colore dei sogni. Iconografia e memoria nel manifesto cinematografico italiano
Lingua: Italiano
Dagli albori della Settima Arte all’epopea del cinema hollywoodiano, dal neorealismo al proliferare della commedia erotica degli anni Settanta, Brunetta ripercorre la storia del cinema attraverso il filtro di un genere comunicativo unico, capace di dar vita, ben prima dell’avvento dei moderni mezzi di comunicazione, a una vera e propria mitologia.
Piccolomini (papa Pio II), utente e committente di importanti imprese edilizie e urbanistiche, ne scorse la loro intima, reciproca relazione. Le sue riflessioni si rivelano attuali anche oggi, perché fondate su una visione del mondo aperta al rinnovamento.
Ettore Sottsass è conosciuto in tutto il mondo per la sua impronta progettuale trasgressiva, sempre alla ricerca di forme innovative. Anarchico e internazionalista, viaggia in tutto il mondo per svolgere le sue attività di artista, architetto, designer, fotografo e scrittore.
Sistemati i personaggi come pedine su una scacchiera, Friedrich Dürrenmatt dà il via a uno dei giochi più raffinati e crudeli, mettendo a nudo le ipocrisie, i sottintesi e le ambiguità delle strutture del potere. Vincolati da sottili fili mentali a una ragnatela che acquista sempre più una dimensione reale, i protagonisti iniziano a sbranarsi a vicenda, rivelando retroscena meschini, scambiandosi accuse, rompendo e creando alleanze. Invece di agire nell’interesse della comunità, ai quindici importa soltanto comandare e ottenere più potere. Non c’è spazio per ideali e valori, dubbi o risentimenti. Un congegno narrativo di precisione e tensione che fa serpeggiare un dubbio nella mente del lettore: e se fosse proprio l’uomo con la sua sconfinata sete di potere a essere incapace di ambire a valori più giusti?