Vi siete mai chiesti che cosa pensano il vostro cane, il vostro gatto o il vostro cavallo? Il libro insegna a comunicare telepaticamente con gli animali, stabilendo con questi ultimi un rapporto di profonda intesa. Senza indurre il lettore ad avvalersi di trucchi, l’autrice spiega come risolvere problemi relativi al comportamento del proprio animale, come capire da quale malattia sia affetto, come intuire che cosa gli piace e che cosa non gli piace e perché si comporta in un certo modo in determinate circostanze.
In questa opera, la figura di Francesco è proposta come paradigma culturale dell’”uomo inedito” e la sua vicenda è configurata come “transizione culturale” verso un’umanità “inedita”, ancora da venire, ma la cui realizzazione, secondo l’autore, è possibile in quanto inscritta nelle stesse potenzialità onntologiche dell’uomo. Questo “Francesco d’Assisi” si colloca dunque fuori dai tradizionali spazi del sacro per entrare in ambiti antropoligici e laici. Un volume, quindi, di estrema attualità che l’autore ha scritto con l’attenzione dovuta alla ricostruzione del passato ma con la mente e gli occhi rivolti al futuro.
Lenci. Sculture in ceramica 1927-1937. Catalogo della mostra (Torino, 23 marzo-27 giugno 2010)
Lingua: Italiano
Lenci. Sculture in ceramica 1927-1937 è il catalogo della mostra dedicata alla manifattura Lenci promossa dalla Consulta per la Valorizzazione dei Beni Artistici e Culturali di Torino e dalla Fondazione Torino Musei-Palazzo Madama. Negli anni tra il 1927 e il 1937 Lenci divenne famosa per una produzione ceramica di sculture d’arredo caratterizzate da soluzioni stilistiche e tematiche assai originali. Le invenzioni della Lenci rispecchiano la ricchezza della scena artistica torinese tra la due guerre: Mario Sturani, Giovanni e Ines Grande, Elena König Scavini, Felice Tosalli, Gigi Chessa, Sandro Vacchetti, Abele Jacopi, Nillo Beltrami, Claudia Formica sono gli artisti che hanno dato lustro alla manifattura. Prendendo parte ai principali appuntamenti espositivi del decennio, la Lenci cercò di incontrare il favore del mercato nazionale e internazionale con eleganti sculture d’arredo che riflettevano il gusto borghese in bilico tra le eleganze déco, i racconti popolari, le “signorine Grandi Firme” e un mondo fantastico di pupazzi e clown. Oltre a presentare un vasto repertorio di ceramiche, disegni e gessi preparatori, il volume fornisce un glossario fondamentale per estimatori e collezionisti di ceramiche Lenci.